Avere un’idea di stipendio giusto per vivere bene in Sicilia, ti permetterà di pianificare un eventuale ritorno, trasferimento o semplicemente rimanere nella tua terra, pur non facendoti mancare nulla.
Abbandonare la frenesia delle grandi metropoli è il sogno della gran parte dei meridionali, ma è davvero possibile? Magari per ovviare al problema, potresti pensare a creare un’attività al Sud, ad esempio.
Innanzitutto, il nostro intento è quello di sfatare qualche mito: se è pur vero che tradizionalmente la vita in Sicilia appare meno cara, è anche vero che i prezzi rispetto ad altre città non sono così differenti.
Stipendio per vivere bene in Sicilia: i miti da sfatare
È vero che alcune cose costano di meno, ma è anche vero che molti altri prezzi non sono così diversi dalle altre Regioni italiane.
Iniziamo!
- Affitti e Mutui. Se desideri prendere una casa in centro, devi spendere almeno 500-600 euro al mese. E questo è il prezzo base perché a seconda della zona possono sicuramente aumentare, per esempio, in zone più fornite di altre o in zone vicino ad università ed uffici.
- Prezzi al supermercato in generale, potrebbero essere lievemente inferiori e teniamo a sottolineare lievemente, perché la forbice fra i supermercati del Nord e quelli del Sud non è così ampia, anzi.
- Servizi. Si sta piano piano migliorando, ma spesso non sono sufficienti e/o adeguati; c’è da considerare anche il fatto che un po’ in tutte le città i prezzi delle singole corse stanno via via aumentando nel tentativo di incrementare l’efficienza dei mezzi stessi, assumendo più personale.
- Lavoro non pagato sufficientemente. Le messe in regola tra l’altro, sono spesso precarie e quasi mai corrispondono alle ore che effettivamente vengono svolte.
Dunque, ricapitolando, se desideri vivere in Sicilia, devi sapere che lo stipendio medio per poter far fronte a tutte le spese è di circa 1400 e 1700 euro.
Vivere oggi in Sicilia con 1000 euro è quasi impossibile, a meno che tu non abbia la casa di proprietà e idem per la macchina (e anche il quel caso visto il solo prezzo della benzina, ti sconsigliamo di prenderla tutti i giorni!) e, in ogni caso devi fare delle rinunce.
Lo dimostra la situazione dei pensionati: vivere in Sicilia da pensionato è molto difficile. Molto spesso i nonni, hanno difficoltà a tirare avanti pur avendo – nella stragrande maggioranza dei casi – la casa di proprietà e qualche risparmio da parte.
Un altro esempio importante è quello degli studenti universitari fuori sede. Una singola stanza, a Messina ad esempio, nelle zone limitrofe alle varie facoltà oscilla tra i 180 e le 250 euro e a seconda dei casi bisogna aggiungere anche le spese.
Dunque, se desideri spostarti devi sapere che:
- Devi avere il lavoro necessario per far fronte alle spese anche di un affitto/acquisto di casa e/o macchina.
- Il lavoro che svolgi deve essere adeguatamente retribuito.
- Se hai la casa di proprietà e anche la macchina e con uno stipendio minimo puoi comunque andare avanti (non vivere bene).
Se invece tu vuoi tornare nella tua casa di origine, il discorso cambia radicalmente.
Ora che sai qual è lo stipendio necessario per vivere bene in Sicilia, che hai deciso?
Tutto vero, quello che dite. Ma il costo del riscaldamento di un appartamento al nord è notevolmente più alto (solo per maggiori consumi) rispetto che al sud….ed oggi è una bella differenza !!!
Sono D’accordo in parte
Una pensione mínima di 500€ e un lavoro part time potrebbe bastare ???
Salve Angelo, l’articolo è stato scritto prima dei folli aumenti arrivati, sicuramente la situazione è cambiata e una volta assestato il tutto correggeremo l’articolo.
Mi sento di dissentire leggermente l’ultimo punto riguardante l’impossibilità a vivere con 1000€ al mese.
Dando per assunto che quello stipendio in teoria non esisterebbe per un soggetto assunto con regolare CCNL, ci tengo a fare una piccola analisi del salario da voi indicato come non sufficiente a vivere in questa città:
– Affitto di un’appartamento, fuori dal centro si trovano monolocali anche a 300-350€, ovviamente non saranno di ultima rifacitura, ma sicuramente sono ottimi luoghi per vivere;
– Spesa, in genere, se si ricorre ai discount o ai mercati per i generi di prima necessità si spende, per una singola persona, circa 150/180€ al mese (tenendo già conto dei rincari provocati dalla guerra);
– Utenze, a meno di grandi sprechi e con il contratto giusto, bimestralmente non si superano i 100-150€ tra luce, gas ed acqua (stiamo sempre parlando del nucleo familiare di una persona singola);
– Per quanto riguarda il resto ci sono spostamenti, uscite, acquisti vari, che variano da persona a persona ma che per quanto riguarda le serate fuori solitamente si assestano su uscite infinitamente più basse rispetto al centro-nord (un aperitivo, che fa anche da cena, in centro storico costa circa 15€).
Detto ciò, a conti fatti, sommando le voci riportate abbiamo: 350+180+80 (mensili delle utenze, che vengono in genere pagate bimestralmente)+ costi di spostamento (che variano)+un forfettario di 100€ al mese di uscite con gli amici= circa 800€ o qualcosina in più.
Buon giorno,
tutte cose vere, i prezzi per il riscaldamento gli affitti per i mono locali per i giovani ,le tasse, ecc.
Non vi nascondo che desidero con tutto il cuore di tornare in Sicilia perché e da 27 anni che ci troviamo in Francia e grazie a Dio abbiamo sempre lavorato cresciuto i nostri figli con tanti sacrifici come tutti i genitori che lavorano, e io e mio marito stiamo valutando la cosa.
Quello che non mi piace della Sicilia é l’immondizia che c’é per le strade anche sé a dire il vero non e dappertutto cosi,poi ci sono anche branchi di cani randaggi enormi che quando cammini ti vengono dietro e credetemi una paura sempre costante
Non ho però capito se queste cifre fanno riferimento a un single, a una coppia senza figli oppure a una famiglia standard di tre o quattro persone. Potreste specificare, per favore? La mia migliore amica è single e nel nord (città di medie dimensioni) vive con 1000 euro al mese, mantenendo un’auto e le spese di una seconda casa. Ma si sa che al nord si spende molto di più che al sud, pure la spesa al supermercato è molto più cara.